mercoledì 29 giugno 2011

BARILLA, UN BRAND OLTRE LA TV!

Oggi voglio rendere omaggio a Barilla che nonostante si porti in dote una memoria di marca ad un livello di awareness incredibilmente alto non rinuncia mai ad investire in nuovi progetti di marketing e comunicazione che consentano alle persone di vivere il brand oltre la televisione. A tutte i professionisti che lavorano in o per Barilla i miei più sentiti complimenti.
Michele


Il celebre slogan "la gioia di stare insieme" che anima le campagne pubblicitarie Barilla ormai dal 2009 è diventato anche il punto di partenza per l‘organizzazione di eventi che portano il brand nelle piazze italiane, creando momenti di aggregazione e socialità in contesti nuovi, creati ad hoc.
Essi non solo parlano del prodotto icona del brand, cioè la pasta, ma fanno anche parlare il consumatore, che diventa partecipante attivo di una "giornata di festa" vissuta tra gustosi assaggi di prodotto, workshop e seminari per diventare un perfetto chef o padrone di casa.
L‘organizzazione da parte di Barilla di manifestazioni incentrate sulla creazione di un vincolo relazionale intorno ad un prodotto, che da sempre in Italia è sinonimo di "casa e famiglia", ha inizio nel 2009 con l‘allestimento dell‘evento ‘Barilla Pasta Day‘.
È in questa occasione che le piazze di tre città Italiane (Milano, Roma e Napoli) vengono brandizzate e trasformate per qualche ora in una grande "casa comune" all‘insegna del marchio Barilla. La core idea di creare uno spazio domestico in luoghi di puro passaggio come le piazze, ed il grande successo dell‘iniziativa del 2009 sono il motore per l‘organizzazione dell‘evento ‘Casa Barilla‘ nel 2010 durante il quale il tour viene allargato a ben otto piazze italiane (Ravenna, Genova, Torino, Milano, Palermo, Napoli, Bari e Roma) e per il quale vengono allestite delle vere e proprie case mobili, cioè strutture che contengono al loro interno un vero universo della marca.L‘evento ‘Casa Barilla‘ del 2010 si dimostra un‘evoluzione in termini di durata ed estensione dell‘iniziativa Pasta Day 2009, ma ha origine da una nuova idea creativa cioè dare vita ad uno spazio chiuso di aggregazione in cui il consumatore possa provare un‘esperienza a 360° gradi del brand.
Barilla 2.0: l‘evento e il web
Il primo coinvolgimento del consumatore avviene a distanza, attraverso i nuovi media e i social network che si sono rivelati strumenti principe della campagna promozionale Barilla.
Inoltre essi hanno determinato la centralità del ruolo del consumatore nelle scelte di allestimento e intrattenimento.
Tramite il sito web dedicato all‘evento e a gruppi su Facebook (la pagina Casa Barilla è tutt‘ora attiva e conta numerosi fan) i partecipanti sono stati invitati a caricare commenti, foto e video, o a riconoscersi in quelli realizzati da Barilla, pronta a renderli veri protagonisti. In un’area web appositamente dedicata, non solo i partecipanti potevano ammirarsi nella foto gallery delle tappe del tour, ma è a loro che è stata data l‘opportunità di scegliere "le ricette e la musica della festa” selezionando all’interno di una graduatoria i menù più graditi e il repertorio musicale più adatto. Ogni utente poteva selezionare il proprio menù della “giornata di festa” gustato poi nelle singole tappe del tour. Lo stesso valeva per la colonna sonora dell’event nel blu dipinto di blu di D. Modugno, è stata la canzone più votata dal pubblico Barilla. Per meglio prepararsi all‘evento, si potevano altresì visitare sul sito web dedicato, le pagine relative ad ogni singola sezione dello spazio espositivo Barilla, e allo stesso tempo iscriversi a corsi e seminari per non perdere un posto in prima fila nei contest e nelle iniziative organizzate dagli chef.
Nel 2010 inoltre si coniugano partecipazione diretta e multimedialità grazie ad un event partner come FourSquare, mobile application che permette tramite uno smart phone di segnalare su di un network comune dove ci si trova, fornire commenti sul luogo visitato e infine stringere amicizie con chi condivide la medesima esperienza.
FONTE: Mymarketing.it

Nessun commento:

Posta un commento