martedì 4 agosto 2009

ANCHE GLI OVER 65 VANNO SU FACEBOOK!

Nielesen Online ha presentato i dati sul consumo di internet in Italia. In base agli ultimi dati disponibili si evidenzia come il Web 2.0 sia diventato una realtà a portata di tutti.

Il numero complessivo degli utenti internet cresce ancora, ma non più esponenzialmente come qualche tempo fa, perché ormai la maggior parte della popolazione dispone delle infrastrutture che consentono loro di collegarsi al Web (salvo le aree dove purtroppo ancora persiste il problema del digital divide).

Inoltre l’utilizzo delle nuove tecnologie e di internet sta diventando sempre più consapevole, sia da parte degli operatori del settore che da parte degli utenti stessi, che tendono ad essere sempre più attenti e selettivi ai contenuti veicolati sulla Rete. Per non parlare poi del Web 2.0, che offre potenzialmente a tutti la possibilità di partecipare alla creazione e alla condivisione dei contenuti digitali.

A questo punto, il dato che acquisisce più rilevanza per le decisioni di investimento delle aziende non è più il dato quantitativo di “quanti contatti” sono a fare qualcosa, ma diventa il dato più qualitativo di “quanti e chi” sono le persone che fanno qualcosa, “come” lo fanno, “come interagiscono tra loro” e “quanto tempo” passano a “fare cosa” sul Web. Si tratta di rilevare dati che sempre più spesso sono legati alle attività partecipative tipiche dei social media.

In particolare, il tempo speso online continua a crescere. In base ai dati Nielsen, in Italia a marzo 2009 ogni utente ha passato su internet una media di 29 ore, cioè poco meno di un’ora ogni giorno. A marzo 2008 le ore erano 21: un aumento dunque del 30% circa in un solo anno.

n Italia, la crescita del tempo online è andata in gran parte a beneficio di blog e social network, su cui in media ogni navigatore a marzo 2009 ha passato 4 ore e mezzo, corrispondenti al 20% del tempo totale speso online: a marzo 2008 la quota di tempo dedicata a questa categoria non raggiungeva l’8%.

Altri due dati interessanti, sui quali occorre riflettere anche in termini di marketing e comunicazione:

Il 45% degli utenti internet è donna (con una crescita del 5% rispetto al 2008);

- I silver surfers, ossia i gli utenti di internet over 65, costituiscono il 10% del totale.

E’ il segno che, grazie agli strumenti offerti dal Web 2.0, si stanno avvicinando a internet anche categorie tradizionalmente più refrattarie a usare i computer e a navigare in Rete.

Fonte: http://alessandroprunesti.wordpress.com

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